Non tutti i materiali per essere recuperati devono essere condotti a speciali impianti di riciclaggio. La raccolta differenziata si può effettuare anche con il compostaggio domestico dei rifiuti organici svolto da chi ha un giardino o un orto nella propria casa di residenza. Circa il 25-30% dei rifiuti delle famiglie è infatti composto da rifiuti organici come gli scarti di cibo, di frutta e verdura, piante recise, fogliame, sfalci dei prati, erbacce, trucioli ecc.
COS’È IL COMPOST
È un fertilizzante molto simile al terriccio di bosco ottenuto dalla trasformazione dei rifiuti organici, opportunamente miscelati, quali scarti di cucina, erba, foglie, piccole potature ecc, grazie a organismi decompositori che si nutrono dei nostri scarti.
COS’È LA COMPOSTIERA
La compostiera, o composter, è il contenitore in cui introdurre i rifiuti organici, avanzi di cibo e scarti verdi, per produrre il compost. All’interno del contenitore avviene rapidamente ed in maniera semplice il processo di trasformazione, facilitando ciò che avviene in natura per tutte le sostanze facilmente biodegradabili. Può essere collocata in un punto ombreggiato del proprio giardino direttamente sul terreno. Il suo utilizzo è semplicissimo e non reca fastidi (cattivi odori, moscerini ecc.). La maturazione del compost avviene in un periodo variabile tra i 3 e i 24 mesi a seconda di come si intende utilizzarlo.
COSA COMPOSTARE
• scarti di cucina• avanzi di cibo• alimenti avariati• gusci d’uovo• scarti di verdura e frutta• fondi di caffè• filtri di the• fiori recisi e piante domestiche• pane vecchio• salviette di carta unte• ceneri spente di caminetti• scarti del giardino e dell’orto
• carta non patinata
• segatura e trucioli
I VANTAGGI DEL COMPOST
• rallentamento dell’esaurimento delle discariche
• risparmio nel servizio di raccolta
• risparmio nello smaltimento
• risparmio energetico
• recupero delle risorse
• incremento della fertilità dei suoli
• concimazione in modo naturale senza ricorrere a costosi concimi chimici inquinanti
• immagazzinamento CO2 atmosferica importante contributo alla riduzione dei gas effetto serra
Video sull’uso della compostiera
1. LA COMPOSTIERA IMITA LA NATURA
Aiuta l’ambiente e migliora la fertilità del nostro giardino ed orto.
In natura i resti di vegetali e di animali (foglie secche, feci, spoglie di animali) vengono decomposti da microrganismi e insetti presenti nel terreno che li trasformano in acqua, anidride carbonica, sali minerali e Humus-Compost.L’Humus-Compost è un terriccio che ha la capacità di trattenere e liberare lentamente gli elementi nutritivi necessari alle piante (azoto, fosforo, potassio) e assicura la fertilità del terreno. Gli scarti di cucina e gli scarti verdi del giardino che finiscono nei rifiuti vengono inviati alle discariche o negli inceneritori, creando problemi ambientali. Gli scarti del giardino (erba, legno proveniente dalle potature, foglie) che vengono bruciati, producono inquinamento dell’aria che respiriamo.Con la compostiera, imitiamo la natura riciclando direttamente presso il nostro giardino ed orto, gli scarti organici che produciamo.
I vantaggi che si ottengono con la compostiera sono dunque:
1) ridurre i rifiuti da inviare alle discariche e all’incenerimento con relativi minor costi di smaltimento;
2) prevenire la produzione di inquinanti atmosferici che si genererebbero dalla bruciatura di questi scarti;
3) ridare la fertilità al nostro giardino e orto con il compost prodotto.
QUINDI. COMPOSTARE GLI SCARTI ORGANICI CHE PRODUCIAMO IN AMBITO DOMESTICO:
• AIUTA L’AMBIENTE
• MIGLIORA LA FERTILITÀ DEL NOSTRO GIARDINO ED ORTO
Da che materiali sono composti i rifiuti che produciamo in ambito domestico?
Cos’è l’HUMUS-COMPOST:
• È il 2-4% in peso del terreno e costituisce l’elemento fondamentale di fertilità e contribuisce al miglioramento delle sue proprietà biologiche, fisiche e chimiche.
• Rende i terreni sabbiosi, capaci di trattenere l’acqua e gli elementi nutritivi in essa disciolti e quelli argillosi meno compatti e più porosi al passaggio dell’aria e dell’acqua (proprietà fisiche).
• Trattiene gli elementi nutritivi apportati con le concimazioni chimiche al terreno (azoto, fosforo e potassio) e li rilascia gradualmente (proprietà chimiche).
3. IL PROCESSO BIOLOGICO DI COMPOSTAGGIO
Tutto merito delle trasformazioni dei batteri e lombrichi presenti nel terreno che, nutrendosi, trasformano la sostanza organica.
CHE COSA È IL COMPOSTAGGIO?
“Il compostaggio è un processo biologico di tipo aerobico i cui risultati sono la stabilizzazione, l’igienizzazione e l’humificazione degli scarti organici”.
Difficile? Niente paura, ora ci spieghiamo.Il processo è biologico perché tutto il merito delle trasformazioni è di batteri e lombrichi presenti nel terreno che, nutrendosi, trasformano la sostanza organica. Tali batteri hanno bisogno per la loro vita dell’ossigeno presente nell’aria: si tratta infatti di batteri “aerobici”. La trasformazione che subiscono gli Scarti Organici ad opera dei batteri comporta un gran consumo di ossigeno: i chimici la chiamano “ossidazione”. In carenza di ossigeno si attivano altri ceppi di batteri e iniziano fermentazioni e putrefazioni, con produzione di sostanze maleodoranti.
Nel processo di Compostaggio vengono trasformate le molecole organiche complesse in composti chimici più semplici e stabili, quali i sali minerali, l’acqua, l’anidride carbonica. Per merito dell’attività batterica la temperatura del materiale aumenta: un aumento tale da ottenere l’effetto di pastorizzare (come il latte!), igienizzare, o se volete “purificare” da malattie e funghi presenti negli scarti vegetali dell’orto e del giardino. Inoltre, in un certo tempo, le componenti meno facilmente degradabili (lignina, cellulosa, le stesse spoglie microbiche) si trasformano in COMPOST-HUMUS, quel serbatoio di nutrimento e di vita presente nei terreni fertili. Quindi il processo di Compostaggio avviene in presenza di ossigeno, presente nell’aria: questa è la principale garanzia di una buona stabilizzazione e della mancanza di cattivi odori.
6. SOLUZIONI AI PROBLEMI CHE POSSONO SORGERE NEL COMPOSTAGGIO DOMESTICO
Il Compostaggio Domestico con la compostiera, se ben condotto, non produce problemi. Il comparire di alcuni inconvenienti, (odori, talpe e arvicole, presenza di moscerini) deriva da una NON Corretta applicazione della tecnicadel compostaggio e dei semplici accorgimenti, illustrati in questo manuale.
Nella tabella qui riportata, sono elencati i più frequenti inconvenienti che si verificano, le cause e le soluzioni da porre in atto.
8. DOSI DI IMPIEGO DEL COMPOST